Una vita illustrata

Alfonso Nitti, giovane intellettuale con aspirazioni letterarie, lascia la sua città natale, dove vive con la madre, e si trasferisce a Trieste, trovando un umiliante lavoro di banchiere. Un giorno viene invitato a casa del banchiere Maller, e qui conosce Macario, un giovane sicuro di sé con cui Alfonso fa amicizia, e Annetta, figlia di Maller, interessata anche lei di letteratura, con la quale Alfonso inizia una relazione. Sul punto di sposarla, però, Alfonso fugge, per cambiare vita, e torna nel paese di origine, dove muore la madre, già gravemente ammalata. Alfonso torna quindi a Trieste, e decide di vivere una vita di contemplazione, lontano dalle passioni. Tuttavia, dopo aver scoperto che Annetta è fidanzata con Macario, Alfonso si sente ferito e cerca in tutti i modi di tornare alla situazione precedente, ma non solo non ci riesce, ma riesce addirittura ad aggravare ulteriormente la situazione. Quando, a seguito dell'ennesimo malinteso con la famiglia Maller, si trova a dover sfidare a duello il fratello di Annetta, sceglie di suicidarsi e porre così fine alla sua vita da disadattato.